Sono più riposato e dopo un caffè ed essermi sistemato riparto. L'itinerario di oggi prevede la percorrenza della Jadranska Magistrala fino a Spalato, dove ho già una prenotazione di una camera nel centro storico. Fa già caldo alle 9:30, ma il nuovo completo estivo mi tiene fresco mentre guido, e finchè sono in movimento non ho grossi problemi. Ho percorso la litoranea nel 2011 ma l'avevo percorsa nel senso opposto e molte viste sul mare te le perdi. Stavolta sono attrezzato con una action cam montata sulla parte destra del casco.
E' domenica e la gente è in strada già dal mattino, camper e auto che trasportano gommoni creano fila che voglio superare al più presto per non perdermi il piacere della guida, e per non rovinare le riprese. Via via che si scende la strada si fa più interessante, con un rapido susseguirsi di curve e serpentine e se non c'è nessuno davanti è bello alzare un po' il ritmo e divertirsi. L'asfalto è come lo ricordavo: perfetto. Ci si potrebbe fare una sfida a biliardo sdraiati tanto è livellato. Si cominciano a vedere a destra anche le varie isole della Dalmazia: Rab, Pag e le Kornati in generale, col loro colore bianco a contrasto col blu del mare.
La strada costiera è una curva continua, una di quelle che non vorresti che finisse mai e non a caso è stata scelta come una tra le strade europee più belle da percorrere in moto. Io confermo le mie sensazioni avute da questa strada nel 2011: ogni motociclista dovrebbe percorrere almeno una volta nella vita la Jadranska Magistrala.
Si scende velocemente nella zona di Zara e lì il mio GPS fa un po' il furbo cercando di mandarmi verso l'autostrada, contrariamente alla mia intenzione di proseguire sulla strada D8. Ritrovo dopo una deviazione interna la strada costiera e il Garmin si dovrà rassegnare a farmi percorrere la litoranea. Spalato alla fine non è lontana e arrivo nel pomeriggio sotto un sole rovente, passando nel traffico dei vacanzieri che raggiungono il porto. Io lascio la moto nel grande parcheggio accanto al mare (Terminal), scarico la Tènèrè e raggiungo in pochi minuti la mia camera. Adesso relax e giro in centro.
La strada costiera è una curva continua, una di quelle che non vorresti che finisse mai e non a caso è stata scelta come una tra le strade europee più belle da percorrere in moto. Io confermo le mie sensazioni avute da questa strada nel 2011: ogni motociclista dovrebbe percorrere almeno una volta nella vita la Jadranska Magistrala.
Si scende velocemente nella zona di Zara e lì il mio GPS fa un po' il furbo cercando di mandarmi verso l'autostrada, contrariamente alla mia intenzione di proseguire sulla strada D8. Ritrovo dopo una deviazione interna la strada costiera e il Garmin si dovrà rassegnare a farmi percorrere la litoranea. Spalato alla fine non è lontana e arrivo nel pomeriggio sotto un sole rovente, passando nel traffico dei vacanzieri che raggiungono il porto. Io lascio la moto nel grande parcheggio accanto al mare (Terminal), scarico la Tènèrè e raggiungo in pochi minuti la mia camera. Adesso relax e giro in centro.
Palazzo Diocleziano
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Cattedrale di S. Doimo
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Panorama dalla torre della Cattedrale